1) Varia sempre gli alimenti e prediligi quelli di stagione
Variare ogni giorno il menù e cercare di mangiare un po’ di tutto permetterà all’organismo di avere sempre ciò di cui ha bisogno.
2) Le Proteine meglio mangiarle a pranzo
Carne e pesce sono alimenti complessi, sono adrenergici e predispongono al lavoro, sono anche più difficili da digerire e di certo non conciliano il sonno.
3) Tante verdure crude per iniziare il pasto
Sono ricche di acqua di vegetazione e quindi molto diuretiche, favoriscono la produzione degli enzimi digestivi e aiutano ad arrivare più velocemente al senso di sazietà.
4) Mastica bene e a lungo
Una buona e lenta masticazione consente di digerire e assimilare meglio gli alimenti, stimolando la produzione di ormoni e di succhi digestivi, così si agevola il controllo e si favorisce la riduzione del peso corporeo.
5) Si allo Slow Food
La genuinità dell’alimento fresco viene alterata dalla surgelazione industriale e dal confezionamento. Questo garantisce la sterilità e il mantenimento delle caratteristiche organolettiche del prodotto. Ricordare di controllare l’etichetta: evitare i grassi idrogenati come le margarine e l’olio di semi, prediligere sempre l’olio extravergine di oliva (EVO).
6) Meglio fritti che bolliti!
Condire, cuocere e friggere gli alimenti solo con olio extravergine di oliva! L’alimentazione funzionale non proibisce le fritture che anzi stimolano la funzione epatica e velocizzano il metabolismo.
7) Le bevande gassate non fanno bene
L’anidride carbonica contenuta nelle maggior parte dei soft drink è uno scarto del nostro metabolismo, non ha senso eliminarla con il respiro e riassumerla con i liquidi. Le bibite contengono molti zuccheri, coloranti, sostanze dannose per le ossa e talvolta cancerogene.
8) Resistiamo ai lieviti
Dolci, pane e prodotti da forno, in quanto lievitati, rallentano il metabolismo compromettendo il lavoro del fegato che non brucia bene i grassi e trattiene i liquidi. Si può dire di sì al pane tostato che, con la doppia cottura, inattiva i lieviti superstiti.
9) Beviamo solo quando abbiamo sete
L’assunzione di liquidi in eccedenza può mettere in difficoltà l’organismo. L’acqua è comunque contenuta negli alimenti, soprattutto nelle verdure crude e nella frutta, approvvigiona l’organismo, rispettandone le funzioni organiche e favorisce la diuresi in modo fisiologico. Bere forzatamente liquidi durante la giornata, sovraccarica il lavoro dei reni costringendoli a smaltire una grande percentuale di sali minerali introdotti.
10) Evitiamo i “fuori pasto”
Spizzicare è un surplus di lavoro per il sistema digerente causandogli stress e affaticamento. Tre pasti al giorno è formula perfetta per la giusta digestione.